Federico Chiesa si gioca il presente e il futuro alla Juventus. Sulle spalle dell’attaccante, privato del compagno di reparto Vlahovic, sono poggiate le speranze dei bianconeri di riprendersi il secondo posto e l’obiettivo qualificazione in Champions League. Un’assunzione di responsabilità è attesa dall’ex Fiorentina, reduce da una stagione in chiaroscuro anche a causa degli acciacchi muscolari che ne hanno condizionato l’andamento.
Ma non è tutto: oltre al presente e alla titolarità nell’ultimo scorcio di questa stagione, Chiesa si gioca pure il rinnovo del contratto in scadenza l’anno prossimo. Se è vero che Giuntoli è al lavoro per blindare Vlahovic allungando l’accordo con il serbo per risparmiare un bel gruzzolo da reinvestire sul mercato, è altrettanto vero che con Chiesa non sono stati compiuti passi in avanti.
La trattativa è in stallo, ma quel che è certo è che la Juventus non ha intenzione di svenarsi per Chiesa, anche perché sta già muovendo i primi passi da grande il giovane Yildiz, che rappresenterebbe il futuro dei bianconeri.
Inoltre, a frenare la trattativa è pure il cambio modulo operato da Allegri: il 3-5-2 toglie spazio vitale a Chiesa, finora autore di soli 7 gol e 2 assist. Un modulo che Allegri, se dovesse restare sulla panchina bianconera, non ha intenzione di mollare. Chiesa, intanto, proverà a fargli cambiare idea, ma se non dovessero esserci novità per giugno, non è da accantonare la cessione.