Il Napoli e Aurelio De Laurentiis attendono la decisione della Procura di Roma, che dovrà stabilire, entro fine aprile, se rinviare a giudizio il patron del Napoli o archiviare la sua posizione in merito al “caso Osimhen”.
Il presidente azzurro è stato ascoltato per oltre un’ora dalla Procura e si è difeso dalle accuse di false plusvalenze legate al trasferimento dell’attaccante dal Lille al Napoli. De Laurentiis ha rispedito al mittente le accuse dichiarando che il bilancio del Napoli era solido a tal punto da non aver bisogno di alterare i conti e che l’operazione non fu fittizia considerati i 50 milioni di euro cash richiesti dal Lille per lasciare andare il nigeriano.
Inoltre, De Laurentiis avrebbe dichiarato che all’epoca dei fatti non si occupava direttamente delle operazioni di mercato. Entro fine mese se ne saprà di più, intanto attorno a Osimhen continuano a circolare club interessati ad affidarsi ai gol e alle giocate dell’attaccante, in uscita dal Napoli.
De Laurentiis non cederà il giocatore a una cifra inferiore alla clausola rescissoria da 130 milioni di euro. Il Psg, al momento, è la candidata numero uno all’acquisto, dal momento che l’addio di Mbappè diretto a Madrid ha lasciato un vuoto assolutamente da colmare. Dietro ai transalpini Manchester United, Arsenal e Chelsea.