L’Inter non molla un colpo e al fotofinish si impone pure sul campo dell’Udinese, avanti di un gol a fine primo tempo. Un rigore di Calhanoglu e il tap-in al 95’ di Frattesi hanno cancellato l’iniziale vantaggio dell’interista mancato Samardzic. I nerazzurri si confermano a +14 sul Milan e vedono sempre più da vicino lo scudetto della seconda stella, che potrebbe essere festeggiato il 22 aprile nel derby della Madonnina (in casa del Milan).
L’Inter approccia benissimo la partita e ci prova a ripetizione, due volte con Calhanoglu, il cui destro al 21’ è parato da Okoye. Sempre il centrocampista è pericoloso alla mezzora con un’altra conclusione che chiama Okoye a uno splendido intervento. L’Inter gioca, l’Udinese passa in vantaggio, con una ripartenza condotta da Pereyra e conclusa da Samardzic, con un tiro-cross deviato da Carlos Augusto. Beffato Sommer, non esente da responsabilità. Prima dell’intervallo Okoye compie un’altra grande parata sul colpo di testa di Lautaro.
Nella ripresa subito un gol annullato a Carlos Augusto per fuorigioco, ma l’Inter trova comunque il pareggio sfruttando il primo errore di Okoye, che esce a valanga su Thuram e lo stende in area di rigore. Dal dischetto Calhanoglu pareggia i conti. L’Udinese risponde con una sortita di Thauvin, fermato provvidenzialmente da Mkhitaryan, resiste agli assalti dell’Inter fino al 95’: palo di Lautaro con respinta di Okoye, il pallone arriva a Frattesi che fa 2-1.