La Serie A ha annunciato un’altra ufficialità: dopo lo scudetto all’Inter, con 5 turni di anticipo, a salutare per prima la massima serie è la Salernitana, a 4 giornate dalla fine del campionato. Un addio scritto, segnato già da mesi, ufficializzato soltanto ieri sera, dopo il pesante 3-0 incassato a Frosinone. Dal canto loro, i ciociari rilanciano le ambizioni di salvezza e staccano l’Udinese di tre punti, con un turno in più disputato.
Il Frosinone non vinceva da oltre 3 mesi, dal successo contro il Cagliari del 21 gennaio. Gli sono bastati 10 minuti per sbloccare l’incontro: Sambia ha trattenuto Valeri in area, netto il penalty assegnato e trasformato dallo specialista Soulé, a secco di gol dal 3 febbraio.
La Salernitana è imbambolata, la reazione è sterile, ci prova Tchaouna, ma la sua conclusione è debole. Al 25’, ecco il raddoppio dei padroni di casa. Valeri gioca nonostante Pierozzi a terra, serve Brescianini che timbra il 2-0. A Vignato, invece, annullano il gol del 2-1, mentre Cheddira sfiora il 3-0 in chiusura di prima frazione.
Nella ripresa altra rete annullata ai campani, stavolta ad Ikwuemesi, mentre il subentrato Gomis si divora il gol che avrebbe riaperto i giochi, da solo, a porta vuota. Il Frosinone ringrazia e chiude i conti a cinque minuti dal 90’: Brescianini per Zortea, che infila la sfera all’angolino. Vince il Frosinone, che si allontana momentaneamente dal terzultimo posto. La Salernitana saluta la Serie A dopo 3 stagioni.