L’addio al Brighton aprirà le porte al ritorno in Italia di Roberto De Zerbi? Chissà, intanto sull’allenatore bresciano iniziano a circolare le prime voci, su un possibile pensierino fatto dal Milan, mentre il Napoli rimane nell’ombra, in attesa di capire se riuscirà o meno a portare Antonio Conte all’ombra del Vesuvio.
De Zerbi fa gola anche ai top club stranieri. Non è un mistero che, nelle scorse settimane, ci sia stato un sondaggio da parte del Barcellona, prossimo a salutare Xavi, e che pure il Bayern Monaco l’abbia inserito nell’elenco dei papabili sostituti del partente Tuchel.
Intanto il Milan sfoglia la margherita e ogni giorno la ricerca dell’allenatore che andrà a prendere il posto di Stefano Pioli si fa più vivace. L’elenco dei partecipanti alla corsa alla panchina rossonera include pure De Zerbi, che va ad aggiungersi ai vari Gallardo (si dice essere il preferito di Moncada, che avrà l’ultima parola), Van Bommel e Fonseca.
Ad oggi, l’ex allenatore della Roma, ora al Lille, è il favorito. Il tecnico portoghese ha già incontrato la dirigenza del club francese e preso tempo davanti all’offerta di rinnovo. Tornare in Italia lo stuzzica, ma il passo lento del Milan potrebbe spingerlo a firmare per il prolungamento dell’accordo con il Lille, togliendosi dalla corsa.
De Zerbi, invece, costa. Molto più di Fonseca: almeno 15 milioni di euro è la clausola per liberarlo dal Brighton, che scenderà a 5 milioni di euro dopo l’accordo comune di separazione tra il club inglese e l’allenatore. Ancora troppi per il Milan, che intanto aspetta, valuta nuovi profili e a breve saluterà Pioli.