La Curva Nord dello stadio Olimpico resterà chiusa in occasione della prossima partita di Europa League della Lazio. La decisione ufficiale della UEFA è arrivata in seguito ai cori razzisti rilevati nella serata di Lazio-Nizza, gara valida per la seconda giornata della fase a gironi di Europa League, terminata sul punteggio di 4-1 per i biancocelesti. Ammenda per la società del presidente Claudio Lotito e un turno di squalifica per la Curva Nord, ma con pena sospesa per un anno.
Lazio-Nizza, ammenda e due settori dell’Olimpico chiusi
Il Comitato arbitrale della UEFA ha imposto alla Lazio il pagamento di una multa dal valore di 45mila euro e la chiusura parziale dello stadio, con particolare riferimento ai settori 48 e 49 della Curva Nord, in occasione della prossima partita casalinga in competizioni europee. Il tutto, per “il comportamento razzista e/o discriminatorio dei suoi tifosi”. Tale pena, però, è stata sospesa per un periodo di prova di un anno, a partire dalla data in cui è stata formalizzata la decisione.
Lazio-Nizza 4-1, la cronaca
Una nota stonata nel brillante percorso europeo della Lazio: due vittorie su due per la squadra di Baroni, che ha travolto anche i francesi dopo il 3-0 alla Dinamo Kiev. Biancocelesti fermati in avvio dai legni di Castellanos e Vecino, ma avanti grazie al sinistro di Pedro. Il Taty ha poi festeggiato il suo 26° compleanno col gol del raddoppio, Boga ha accorciato le distanze prima dell’intervallo. Castellanos si è ripetuto col bis convalidato dal Var e procurandosi il rigore del 4-1, trasformato da Zaccagni.