
In doppia inferiorità numerica, per le espulsioni di Rovella e Gigot, la Lazio conquista la vittoria all’andata degli ottavi di finale di Europa League, beffando al 98′ il Viktoria Plzen con un gran gol di Isaksen. Ipotecato il passaggio del turno, ai biancocelesti basterà un pareggio al ritorno.
Sembrava potesse finire male per gli uomini di Baroni, senza Zaccagni e Castellanos. Il vantaggio arriva comunque al 18′ e lo segna un difensore, Romagnoli, di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. In precedenza era stato annullato un gol a Sulc per il fuorigioco segnalato a Dweh.
Nella ripresa, quasi immediato il pareggio dei cechi ad opera di Durosinmi, che prende il tempo ai difensori biancocelesti e impatta di testa. Sempre Durosinmi sfiora il 2-1, poi Provedel salva in uscita su Memic e la Lazio rischia di buttarsi via quando Rovella rifila un calcione in faccia a Sulc e viene espulso. Segna Kopic, ma l’arbitro annulla il secondo gol al Plzen, stavolta per un fallo di mani.
Lazio in 9: rosso a Gigot per una brutta entrata su un avversario. Ma i biancocelesti hanno un grande cuore. Provedel salva sugli assalti del Viktoria, e sull’ultima occasione della partita, un sinistro a giro di Isaksen regala la vittoria alla Lazio.