Dazn rimborsa i propri clienti, rimasti a bocca asciutta domenica 14 agosto: per una serie di problematiche, molti di loro non hanno potuto seguire le dirette delle gare della prima giornata del campionato di Serie A. Ma come avverrà il rimborso? L’ Agcom dopo aver preteso spiegazioni a Dazn sulla mancata visione delle partite, si è ripetuta – affiancata dalla Lega Calcio – richiedendo forme di rimborso semplificate, praticamente automatiche, per tutti gli utenti vittime del disservizio dell’esclusivista delle dirette video del massimo campionato italiano. Secondo quanto afferma la delibera del Garante, numero 17 del 2022, l’abbonato – Dazn ne conta circa 1 milione e 800 mila – ha diritto al rimborso se i tentativi falliti di accesso al portale o alla visione della partita sono superiori a 5. La procedura per il rimborso, però, è piuttosto lunga e contorta, pure troppo per l’Agcom che ha riferito come Dazn possa essere in grado di individuare facilmente gli utenti colpiti dal disservizio, avendo la pay tv inviato loro un link provvisorio di emergenza. Ma a quanto ammonterebbe il rimborso? Sempre secondo l’Agcom Dazn dovrà restituire il 25% del costo dell’abbonamento, che può variare dai 7,49 euro (per l’abbonamento a 29,99 euro) ai 9,99 euro (per l’abbonamento a 39,99 euro), per un rimborso totale compreso tra i 14 e i 17 milioni di euro. Ad oggi, l’utente che vorrà richiedere il rimborso dovrà attivarsi entro una settimana dal disservizio, inviando una domanda via mail al sito richiestarimborsodazn@dazn.com oppure una pec a richiestarimborsodazn@dazn.com. La pay tv ha richiesto la compilazione di un modulo, disponibile nella sezione “Help” della homepage del sito di Dazn, in formato pdf. L’utente sarà chiamato a dimostrare che il disservizio non è stato dovuto a un problema di connessione. Come? Eseguendo un test alla rete di casa, al sito Misurainternet.it. Al modulo compilato va allegato lo screenshot dei dati emersi dal test: sarà ritenuto valido soltanto lo screenshot o la fotografia del dato che risulta dal dispositivo utilizzato per la fruizione della partita.