La Serie A non si ferma e la quinta giornata di campionato mette in scena il primo derby stagionale: Milan-Inter. In attesa di capire se si ripeterà il testa a testa per lo Scudetto, come la scorsa stagione, rossoneri e nerazzurri si sfidano al Meazza (si gioca domani, alle ore 18.30) con l’obiettivo di non far scappare la Roma, capolista dopo 360’ di campionato.L’Inter ha vinto tre gare su quattro, perdendo, però, l’unico vero confronto con una big (3-1 in casa della Lazio). Il Milan è imbattuto, ma ha rischiato grosso sul campo del Sassuolo (Maignan ha parato un rigore a Berardi) e lo 0-0 finale non ha convinto tifosi e addetti ai lavori, già delusi dall’1-1 di Bergamo contro l’Atalanta.
Non convince neppure la difesa dell’Inter, che finora ha quasi sempre incassato gol, ad eccezione del 3-0 allo Spezia (pesano le reti prese da Lecce e Cremonese, che lotteranno per la salvezza). L’attacco funziona: nove segnature, aspettando Lukaku, assente di lusso al derby di domani: il belga, che ha voluto fortemente tornare a Milano dopo l’esperienza negativa al Chelsea, si è fermato per un problema muscolare e rientrerà soltanto il mese prossimo.
Il Milan risponde con una difesa meno perforata (3 reti subite), imbattuta nelle ultime due uscite e con un attacco leggermente meno prolifico (7 gol segnati). A guidare l’assalto ai nerazzurri ci penserà Giroud, mattatore dell’ultimo derby vinto dai rossoneri, che valse una fetta di Scudetto. Mancherà Ibrahimovic, ex di lusso, che seguirà i compagni dalla tribuna aspettando il suo rientro in campo dopo l’operazione a un ginocchio.
Sarà un derby di duelli, probabilmente decisivi: sulla fascia destra-sinistra si sfideranno Dumfries e Theo Hernandez, probabilmente i due esterni difensivi più forti della Serie A. A centrocampo è sfida azzurra tra Barella, a segno con un gran gol contro la Cremonese, e Tonali, che vede vicino il rinnovo fino al 2027, mentre Brozovic proverà ad annullare l’imprevedibilità di De Ketelaere.