ll portiere dell’Atalanta, Juan Musso, si è sottoposto all’intervento chirurgico per ridurre la frattura scomposta al complesso orbiario-mascellare, rimediata dopo 5 minuti nella partita contro la Roma, a causa dello scontro con il compagno di squadra Merith Demiral. Nel comunicato emanato dalla società bergamasca, si legge che l’intervento effettuato presso la clinica Villa Stuart di Roma ed eseguito dal Professore Bruno Andrea Pesucci e dal Dottore Vincenzo Marcelli è perfettamente riuscito. I tempi di recupero del portiere argentino, sono ancora da valutare, anche se si prospetta un lungo stop per lui; molto probabilmente, Musso, resterà fuori per i prossimi due mesi, questo vuol dire che, a causa del Mondiale in Qatar, lo dovremmo vedere in campo all’inizio del 2023.
Se dovesse essere confermato il lungo stop, il portiere dell’Atalanta salterebbe ben otto partite; al suo posto, contro: Fiorentina, Udinese, Sassuolo, Lazio, Empoli, Napoli, Lecce e Inter giocherà Marco Sportiello, subentrato nella partita contro la Roma, dopo l’infortunio del suo compagno di squadra.