Giornata di transizione in Serie B, la quattordicesima del campionato cadetto.La capolista Frosinone si ferma in casa sul 2-2 contro il Cagliari, acciuffata su calcio di rigore da Lapadula al 97′ dopo essere stata sotto di un gol (Luvumbo) e poi avanti 2-1 (Rohden e Insigne). Uno stop che non fa così male, considerando i risultati dagli altri campi. La Reggina fa lo stesso con il Benevento, passando su rigore con Hernani e poi con Canotto, prima della reazione campana guidata da Improta e Acampora. Pari, dunque, tra i due campioni del mondo del 2006 Inzaghi e Cannavaro. Fa peggio il Genoa, battuto 1-0 in Umbria dal Perugia, gol decisivo di Olivieri. Lo stop contro l’ultima in graduatoria, anche dopo il successo del weekend, costerà la panchina a Blessin. Probabile ritorno di Andreazzoli in Liguria.
Risale il Brescia con il 2-0 alla Spal, le Rondinelle agganciano il Grifone a quota 23, si portano a -3 dalla Reggina seconda e a -8 dal Frosinone, che rimane lontanissimo. Un punto più in giù Bari (Cerri e Botta entrambi su rigore nell’1-1 a Como), Parma (sconfitto in casa nel derby col Modena) e Ternana (sconfitta per 3-1 a Pisa ed esonero per Cristiano Lucarelli).
Come spesso accade in B, la classifica è cortissima. Solo una lunghezza di ritardo (21 punti) rispetto al terzetto per il Sudtirol, con il 2-2 iin casa contro l’Ascoli che tiene i marchigiani a 20. In coda pari tra Cittadella e Cosenza e vittoria esterna del Venezia a Palermo.