Si è tenuta oggi, 27 dicembre, l’ultima assemblea degli azionisti della Juventus con Andrea Agnelli presidente. Dimissionario e sostituito da Ferrero, Agnelli ha preso parola per tranquillizzare l’ambiente e spiegare di essersi mosso con assoluto rispetto delle regole.
“Lasciare la carica da presidente non è stato facile, ma mi sono sempre impegnato a fondo per ottenere risultati. La Juventus viene prima di tutto e tutti e ora bisogna tutelare gli interessi del club”, ha spiegato Agnelli rivolgendosi agli azionisti. Agnelli si è autodifeso dopo le accuse mosse dalla Procura di Torino: “Sono personalmente convinto di aver operato bene in questi anni di presidenza e i rilievi nei nostri confronti non sono giustificati. Per questo è stato giusto fare un passo indietro, la società deve difendere la propria posizione. I risultati ottenuti sono stati straordinari”.
Nessun dubbio, dunque, sulla bontà del suo operato alla guida della Juventus, nonostante le accuse sul fronte plusvalenze e stipendi: Siamo confortati dal parere di professionisti ed esperti indipendenti che hanno attestato la piena correttezza dell’operato del nostro Consiglio”.
In attesa dell’inizio del processo atteso per metà gennaio e della conclusione della vicenda prevista per la Primavera del 2023, Agnelli si è fatto da parte. “Negli ultimi mesi è stata chiamata ad affrontare delle sfide senza precedenti. Il CDA ha analizzato gli elementi ricevuti dalle autorità. Il lavoro è stato molto impegnativo nell’interesse della Juventus e degli azionisti. Nei mesi di Settembre e Dicembre ci siamo riuniti più di 10 volte e nello stesso periodo si e regolarmente confrontato con i revisori. Ci sono state richieste riflessioni e analisi supplementari. A seguito del lavoro che abbiamo svolto, il Consiglio ha richiesto di rivedere alcune stime, comunicandole al mercato in piena trasparenza. Il Consigliocontinua a esercitare la governarce su alcune tematiche. Dopo aver terminato il nostro lavoro e completato il bilancio al 30 giugno 2022. Abbiamo supportato la società in questa fase”, ha invece spiegato Massimo Della Ragione, presidente consiglio rischi nel CdA bianconero.