Una Serie A sempre più a tinte azzurre passa il giro di boa e dà il via al girone d’andata. Il Napoli di Spalletti esulta per le sconfitte di Inter e Milan della 19esima giornata e si gode i dodici punti di vantaggio dalla seconda in classifica. Per la prima giornata di ritorno allo Stadio Maradona arriva la Roma di Mourinho, che vola a sirene spiegate nella corsia preferenziale per l’Europa che conta. I giallorossi, infatti, hanno iniziato il nuovo anno con quattro vittorie ed un pareggio, 10 gol segnati e soltanto due subiti. Una macchina quasi perfetta quella che si appresta ad affrontare la regina del campionato italiano. Sì, perché i partenopei giocano un bel calcio e vincono, senza difficoltà: lo dimostra soprattutto la vittoria contro la Salernitana, arrivata dopo un primo tempo spento e grazie al cinismo della ripresa.
Anche senza Kvaratskhelia, che però dovrebbe tornare in forma in vista del Derby del Sole, ci pensano Di Lorenzo e Osimhen. È proprio l’attaccante nigeriano che sta dimostrando una forza disarmante: 13 gol in campionato, best record in Serie A e primato nella classifica cannonieri. Dopo due anni tra infortuni e rallentamenti, stiamo assistendo, probabilmente, alla nascita di un nuovo campione. La Roma, invece, un campione, già affermato, lo ha preso quest’estate ed è Paulo Dybala. La Joya si sta letteralmente caricando la sua squadra sulle spalle, trascinandola partita dopo partita a suon di assist: ben 3 nelle prime quattro partite del 2023.
La sfida tra Napoli e Roma, quindi, non è una partita come le altre. Episodi spiacevoli come quelli di due weekend fa, in cui le tifoserie partenopea e giallorossa si sono scontrate, sono ancora temi caldi del calcio italiano. L’obiettivo delle due squadre, però, sarà far parlare il campo, con la squadra di Mourinho che sogna di fermare un Napoli diretto al titolo di Serie A.
LE PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Pellegrini, Dybala; Abraham. All. Mourinho.