Non bastassero le punizioni inflitte in campionato sottoforma di penalizzazione in classifica, la Juventus deve fare i conti anche con un paio di chiamate arbitrali che rischiano di compromettere il cammino in Europa League. I bianconeri non hanno ancora digerito la decisione dell’arbitro portoghese Pinheiro, che al 95’, chiamato al Var per segnalare un rigore alla Juventus per un fallo di mano in area, ha ribaltato la situazione assegnando un fallo in favore del Nantes, facendo infuriare i 40.000 dello Juventus Stadium.
Le immagini televisive non hanno lasciato spazio ad altre interpretazioni: Bremer, catapultatosi in area per colpire un pallone di testa, sul cross di Cuadrado, non spinge più di tanto Corchia, che accentuando la caduta colpisce il pallone con la mano impedendogli di finire in porta. Sarebbe stato il gol del 2-1, che avrebbe avvicinato la Juventus alla qualificazione al prossimo turno di Europa League. Si è trasformato, invece, in una chiamata a sfavore, penalizzante, che costringerà i bianconeri a fare risultato pieno a Nantes, nella gara di ritorno.
Un vero peccato, in considerazione dei tre legni colpiti da Vlahovic e compagni (clamorosa quanto accaduto a Chiesa che con un solo tiro ha preso traversa e palo interno). Il Nantes, comunque, non sembra avversario insuperabile. La Juventusgli ha permesso di pareggiare la segnatura di Vlahovic con un quarto d’ora sottotono a inizio ripresa, poi ha continuato a comandare le operazioni. Un buon segnale in vista del ritorno, quando il tridente offensivo sarà ancora più amalgamato di quanto lo sia ora.