Antonio Conte non allenerà più il Tottenham, probabilmente non terminerà neppure la stagione con gli Spurs. L’esonero del tecnico salentino appare imminente, dalle indiscrezioni che provengono da Oltremanica. La proprietà sembra aver perso la pazienza di fronte ai risultati scadenti ottenuti da Conte e dai suoi uomini, fuori dalla Champions League, eliminati dal Milan, e distanti 20 punti dal primo posto occupato dall’Arsenal.
Attualmente il Tottenham è quarto, ma la qualificazione alla prossima Champions è tuttora a rischio, considerato che il vantaggio sulla quinta, il Newcastle, è di soli 2 punti. Le nove sconfitte subite in 28 incontri hanno pregiudicato il futuro di Conte alla guida degli Spurs. Sembrerebbe che, dopo lo sfogo avuto dall’allenatore, ex selezionatore della Nazionale azzurra, nei confronti dei suoi giocatori, dopo il pareggio contro il fanalino di coda Southampton (sono stati accusati di scarsa mentalità), la dirigenza abbia iniziato a valutare l’imminente esonero, vista la pausa per gli impegni delle Nazionali.
La frattura con la squadra sembra insanabile, Conte ha perso le redini di un gruppo che pare non seguirlo più. La scadenza del contratto al 30 giugno, inoltre, gioca un brutto scherzo al tecnico, che potrebbe ritrovarsi disoccupato entro qualche giorno. Quale futuro per Conte? Le sirene che arrivano dalle tifoserie di Juventus e Inter, ma non tanto dai due club, potrebbero prevedere un suo ritorno in Italia, anche se il lauto ingaggio percepito e le difficoltà economiche di Juventus (Allegri ha altri due anni di contratto) e Inter (anche Simone Inzaghi traballa) tengono Conte lontano dal ritorno nel nostro Paese.