Con la 16^ tappa in programma oggi, la Sabbio Chiese-Monte Bondone di 203 chilometri si apre l’ultima settimana del Giro d’Italia 2023, che finora ha regalato sussulti soltanto per i tanti ritiri (tra cui l’ex maglia rosa Evenepoel) e per il sorpasso in vetta compiuto due tappe fa dal francese Armirail ai danni dei Geraint Thomas.
L’ultima settimana è la più importante, si apre con una tappa durissima che potrebbe provocare scossoni nella classifica generale, con ben 4 gran premi della montagna (il Passo di Santa Barbara, il Passo Bordala, il Matassone e Serrada). Saranno sei giorni particolarmente intensi, con quattro tappe adatte esclusivamente agli scalatori e la Pergine Valsugana-Caorle di 197 chilometri piuttosto pianeggiante e tranquilla. Giovedì si corre la Oderzo-Val di Zoldo di 161 chilometri, dove si attende un finale esplosivo, con la scalata di Forcella Cibiana e l’arrivo in Val di Zoldo, con pendenze fino al 9,7%.
Il Giro 2023 si deciderà probabilmente venerdì con la tappa dolomitica, la Longarone-Tre Cime di Lavaredo da 183 chilometri: la corsa rosa dovrà affrontare il passo Campolongo, il Passo Valparola, il Passo Giau e il Passo Tre Croci, con la scalata alle Tre Cime di Lavaredo e punte fino al 12% di pendenza. Quindi sarà la volta della mini-tappa di sabato, la Tarvisio-Monte Lussari di 18,6 chilometri che anticiperanno l’arrivo nella Capitale, con i 135 chilometri destinazione Roma.
CLASSIFICA GENERALE:
1. Bruno ARMIRAIL (Fra, Groupama-FDJ) in 61h38’06’’;
2. Thomas (Gbr) a 1’08’’;
3. Roglic (Slo) a 1’10’’;
4. Almeida (Por) a 1’30’’;
5. Leknessund (Nor) a 1’50’’;
6. Caruso a 2’36’’;
7. Kamna (Ger) a 3’02’’;
8. Dunbar (Irl) a 3’40’’;
9. Arensman (Ola) a 3’55’’;
10. De Plus (Bel) a 4’18’’.