Con una lettera inviata a Barcellona e Real Madrid, la Juventus del nuovo corso si è defilata dal progetto Superlega.
Nel comunicato si legge: “Con riferimento alle indiscrezioni apparse sulla stampa odierna, Juventus Football Club S.p.A. informa di aver trasmesso una comunicazione agli altri due altri club che, come Juventus, non hanno esercitato il recesso dal Progetto Super Lega (Football Club Barcelona e Real Madrid Club de Futbol) al fine di avviare un periodo di discussione tra i tre club avente ad oggetto l’eventuale uscita di Juventus dal Progetto Super Lega. La Società procederà alle eventuali comunicazioni dovute ai sensi di legge all’esito delle interlocuzioni e valutazioni in merito a quanto precede, precisando che molte delle ricostruzioni riportate dalla stampa circa i contenuti della comunicazione (ivi incluso qualsiasi riferimento a presunte minacce di eventuali sanzioni da parte della UEFA) non corrispondono al vero. Per maggiori informazioni sul Progetto Super Lega, si rinvia ai comunicati stampa diffusi dalla Società in data 19 aprile e 21 aprile 2021”
Si chiude, così, una parentesi molto pericolosa per il futuro in Europa del club bianconero, tra i più attivi nel progetto, che ora vede solo le presenze di Real e Barça, abbandonate anche dalla società più ambiziosa di tutte. Complice l’uscita di scena di Andrea Agnelli, la “nuova” Juventus ha virato verso lidi più sicuri evitando una possibile esclusione dalle coppe europee della prossima stagione. Chiusa una parentesi dolorosa, la Juventus ha iniziato a programmare il futuro. Si ripartirà da Max Allegri, dato per partente, ma saldamente al timone bianconero, forte di un contratto economicamente pesante fino al 30 giugno 2025.
Manca ancora un ds: Giuntoli è il candidato numero uno, ma al momento l’operazione con il Napoli non si sblocca. Intanto rispunta un vecchio pallino: Frederic Massara, da pochi giorni senza contratto dopo l’addio al Milan, e caro amico di Allegri.