Valzer delle panchine sull’asse Napoli-Salerno, che potrebbe sconvolgere in parte il mercato degli allenatori. Tre quelli in corsa per allenare i campioni d’Italia in carica e la formazione campana, reduce dalla seconda salvezza di fila in A. Tre i nomi caldi: Paulo Sousa, Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso.
Il portoghese, artefice della permanenza in massima serie della Salernitana, è ai ferri corti col presidente Iervolino, a cui non è andato giù l’incontro avuto dal suo allenatore con Aurelio De Laurentiis, ancora alla ricerca del sostituto di Spalletti. Paulo Sousa, nelle ultime ore, ha scalato le gerarchie delle preferenze del patron del Napoli, che continua a corteggiare pure i francesi Galtier e Garcia.
L’affondo di De Laurentiis sul tecnico lusitano ha sconvolto i piani della Salernitana, pronta a compiere il salto di qualità. Sousa può liberarsi dai granata entro dieci giorni dal rinnovo del contratto, per una cifra intorno al milione di euro. Una buonuscita che De Laurentiis è disposto a pagare per portarlo sulla panchina del Napoli.
La Salernitana, per cautelarsi, è piombata subito su Gennaro Gattuso, ex tecnico del Napoli, reduce dalla negativa esperienza spagnola al Valencia, e desideroso di rimettersi in gioco in Italia, come lo stesso Andrea Pirlo, esonerato dai turchi del Karagumruk e in cerca di sistemazione. L’ultima ipotesi porta sempre a un ex “turco”: al napoletano Vincenzo Montella, che ha salutato l’Adana Demirspor e punta a una panchina italiana, se non dovesse firmare col Fenerbahce.