Assorbito il colpo inferto da Lukaku, l’Inter si è vendicata immediatamente prendendo lo svincolato Cuadrado, con una mossa a sorpresa, battendo la concorrenza degli arabi e pure l’ostracismo di una buona frangia di tifosi nerazzurri, mai particolarmente amichevoli nei confronti del colombiano, per 8 anni alla Juventus fino al mancato rinnovo. Il jolly di fascia è il colpo a sorpresa di Marotta, per rispondere per le rime al voltafaccia di Lukaku, trasformatosi da obiettivo primario a nemico giurato. L’attaccante andrà alla Juventus, forse, con buona pace della dirigenza interista, che ora può valutare con attenzione le alternative che offre il mercato delle punte.
Ora il favorito è Folarin Balogun, 22enne dell’Arsenal, che non ha alcuna intenzione di svenderlo: la richiesta è fuori portata per le casse dell’Inter, al momento la pista prestito oneroso con diritto od obbligo di riscatto non è praticabile, per il rifiuto dei Gunners, che puntano a monetizzare, subito, con la cessione del centravanti americano. Costa pure Alvaro Morata, ma a preoccupare, più che l’aspetto economico, è la folta concorrenza di club interessati allo spagnolo (pure lui ex Juventus): la Roma è in pole, favorita dall’amicizia tra l’attaccante e Paulo Dybala coltivata ai tempi in cui entrambi indossavano il bianconero. Nelle ultime ore, invece, è spuntata l’ipotesi Beto, che per un’offerta di 25 milioni di euro potrebbe lasciare l’Udinese e compiere il definitivo salto di qualità.
Per una trattativa low cost, infine, occorre scendere in B, dove allo Spezia è in uscita Mbala Nzola. Ma quest’ultima ipotesi sarebbe legata comunque all’arrivo di un top player e alla conseguente cessione di Correa. Per sostituire Onana, passato al Manchester United, non si perdono le speranze di arrivare a Sommer del Bayern Monaco e neppure quelle di riuscire a prendere l’alternativa Trubin dello Shakhtar.
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