Anche il TAR, penultimo grado di giudizio, condanna la Reggina. Accolto, invece, il ricorso del Lecco, che salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbe disputare la prossima edizione della Serie B.
Il Tribunale del Lazio ha rimescolato le carte in tavola, confermando le decisioni prese dal Consiglio Federale dello scorso 7 Luglio. Quello di oggi è stato un passo importante verso la formazione della nuova Serie B, visto che era il penultimo atto per le sorti dei diversi club. Sorride il Brescia, che dopo essere retrocesso sul campo nello scontro play-out contro il Cosenza è a un passo dalla riammissione nel campionato cadetto; si affievoliscono, invece, le speranze del Perugia di Massimiliano Santopadre, vista la decisione presa sul club del Patron Di Nunno.
Il ricorso della Reggina di Felice Saladini, invece, è stato “improcedibile” e dunque i granata rischiano di ripartire dalla Serie D come successo a Chievo, Catania, Palermo, Bari e Parma, vista la non iscrizione nel campionato di Lega Pro. Tuttavia il torneo di B scatterà con le famose “x” e “y” in attesa del Consiglio di Stato fissato al 29 Agosto. Nel pomeriggio di domani, invece, il Consiglio federale darà il benvenuto all’Atalanta Under 23 in Lega Pro dopo l’esclusione del Siena.
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