La Juventus è la società che in entrata si è mossa meno sul mercato. Dopo essersi assicurata Weah per 12 milioni di euro, ha visto sfumare gli obiettivi Milinkovic Savic, Lukaku e Berardi, puntando tutto sui calciatori dati in partenza a inizio estate: Vlahovic e Chiesa.
Proprio con l’esterno offensivo è in piedi un discorso per il rinnovo del contratto. Non appena si concluderanno le operazioni di mercato, le parti si incontreranno per accordarsi sul prolungamento dell’accordo in scadenza al 2025.
Allegri punta molto sull’ex Fiorentina, impiegato come seconda punta nel suo 3-5-2. Non un ruolo congeniale per le caratteristiche di Chiesa, che il tecnico livornese vorrebbe far diventare più prolifico, al punto da augurargli di segnare fino a 15 gol quest’anno.
Il rinnovo non è così complicato, seppure Chiesa, solo qualche settimana fa, aveva chiesto alla società di essere ceduto, affascinato dalla possibilità di giocare in Premier League (lo voleva l’Arsenal). Le difficoltà a individuare obiettivi alla portata, ha convinto Giuntoli a togliere l’ex viola dal mercato e ad assegnargli un ruolo di primo piano nella Juventus 2023-2024.
In quanto all’ingaggio, Chiesa guadagna 5 milioni di euro e potrebbe arrivare a prenderne 6 o 7 con il rinnovo fino al 2026 o 2027. Intanto, in attesa di blindare Chiesa, la Juventus potrebbe cedere in extremis Kostic, messo da parte da Allegri nelle prime due uscite stagionali (0 minuti contro Udinese e Bologna). L’Aston Villa s’è fatto avanti in queste ore, ma c’è pure la Roma interessata al serbo, che rappresenterebbe un esterno di qualità per il 3-5-2 di Mourinho.