Arrivano altri problemi per la Juventus, dopo i guai giudiziari che hanno coinvolto membri della società e che hanno costretto la squadra a rinunciare alla partecipazione alle coppe europee, ora il club deve fronteggiare altri due casi, quello riguardante Paul Pogba e quello riguardante Leonardo Bonucci.
Nella giornata di ieri è arrivata la notizia che il centrocampista francese è risultato positivo al testosterone in un test antidoping al quale si è sottoposto alla fine della partita contro l’Udinese, nella quale Pogba non è neanche sceso in campo; al momento il tribunale nazionale ha sospeso in via cautelare il giocatore in attesa delle controanalisi, con il francese che non può allenarsi con il resto del gruppo. La società ha comunicato di voler aspettare il risultato delle nuove analisi per prendere provvedimenti, quindi ci vorrà circa una settimana per capire il futuro di Pogba; per il momento la causa della positività sembrerebbe essere un integratore comprato in America dal giocatore sotto consiglio di un amico, persona estranea all’ambiente bianconero.
Per quanto riguarda il caso Bonucci, l’ex giocatore della Juventus ha fatto sapere di voler continuare con l’azione legale in corso contro la società, riguardante danni d’immagine e di natura professionale, causate dalle vicende di quest’estate che non hanno permesso all’ex capitano di allenarsi al meglio in vista della nuova stagione. La richiesta del giocatore è quella di un risarcimento in denaro, che, se dovesse arrivare, verrà donato in beneficenza a “Neuroland”, associazione che aiuta le famiglie dei bambini ricoverati nel reparto di neurochirurgia pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, e a “Live Onlus”, associazione che acquista e dona defibrillatori a società sportive, scuole e comuni.