Dopo tre sconfitte consecutive, di cui quattro in cinque partite, la Salernitana ha deciso di sollevare dall’incarico Paulo Sousa. Domenica pomeriggio, quindi, scatta l’ora di Pippo Inzaghi, scelto dal presidente Iervolino per risollevare una situazione alquanto complicata. L’avversario della Salernitana è il Cagliari, che di certo non se la passa meglio: entrambe sono ancora a zero vittorie e occupano le ultime due posizioni della classifica. E’ quindi un vero e proprio scontro diretto.
Dopo il pareggo alla prima giornata contro la Roma, che aveva illuso un po’ tutti, Paulo Sousa compreso, i campani hanno messo in fila una serie di risultati negativi, riuscendo a conquistare soltanto altri due punti oltre quello guadagnato contro i giallorossi.
Peggio è andata al Cagliari di Claudio Ranieri, che attualmente ha soltanto due punti in classifica e viene da un periodo lunghissimo di sconfitte: ben quattro consecutive, in cui la fase offensiva latita (soltanto tre gol totali).
Alla vigilia, il tecnico dei sardi ha parlato così del suo Cagliari e del match contro la Salernitana: «Dovrò lottare fino all’ultima giornata per salvare la squadra, tutti insieme abbiamo più possibilità e non molleremo mai. Alla squadra sotto l’aspetto della volontà non posso rimproverare nulla. Ambiente caldo, Salerno segue la squadra con voglia e determinazione, è bello andare a giocare in piazze calde. Inzaghi è entrato da poco e vedremo come farà giocare la squadra, è un incognita».
SALERNITANA-CAGLIARI, LE PROBABILI FORMAZIONI
SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Mazzocchi, Daniliuc, Lovato, Bradaric; L. Coulibaly, Bohinen, Maggiore; Candreva, Jovane; Dia.
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Wieteska, Dossena, Augello; Nandez, Prati, Makoumbou; Oristanio; Shomurodov, Petagna.