Nel mercoledì nero per le italiane impegnate in Champions League si infila pure la Lazio, travolta in Olanda dal Feyenoord, capolista del girone E. Prima sconfitta europea per gli uomini di Sarri, che subiscono il sorpasso in classifica e ora dovranno rincorrere per recuperare il terreno perduto ieri.
Poca Lazio in Olanda, molto meglio il Feyenoord, che punta tutto sull’intensità e sul possesso palla, approfittando della poca aggressività dei biancocelesti. Il primo pericolo per la porta di Provedel arriva al 10’, quando Gimenez schiaccia di testa spedendo il pallone a fil di palo. Al 25’ il Feyenoord la sblocca: Stengs per Gimenez, che stavolta è più fortunato, e complice la deviazione di Hisaj fulmina Provedel, ma il var annulla per fuorigioco.
Il messicano è in giornata di grazie e si riscatta poco dopo quando su una dormita di Casale batte Provedel. La Lazio è tutta nel colpo di testa di Lusi Alberto, ma nei tre di recupero del primo tempo incassa il raddoppio: Stengs va via sulla sinistra e assiste Zerrouki, che libero da marcature fa secco Provedel.
Nella ripresa subito dentro Lazzari e Guendouzi, ma è ancora il Feyenoord a sfiorare il gol stavolta con Paixao, che davanti a Provedel calcia alto. Entra pure Castellanos per un impalpabile Immobile, ma l’argentino si divora il gol a porta spalancata. Gimenez in tap-in sigla il 3-0 e solo nel finale, per un fallo di Lopez su Castallanos, dal dischetto Pedro accorcia le distanze, prima della gran parata di Bijlow su Romagnoli a tempo scaduto.