La 14esima giornata della Serie B ha regalato agli appassionati l’aggancio del Venezia in vetta alla classifica: ripreso il Parma, che non è andato oltre l’11 interno con il Modena, recriminando a lungo con l’operato dell’arbitro Chiffi.
Per i lagunari, la quarta vittoria di fila, pesantissima in ottica promozione diretta: gli uomini di Vanoli, che non ha potuto contare sull’infortunato Pohjanpalo, hanno dominato a Bari, chiudendo la partita con un perentorio 3-0, che vale il primo posto in classifica a quota 30 punti.
Dietro continua a spingere la Cremonese, che si prende il terzo posto in classifica cogliendo la quarta vittoria di fila: un prezioso 1-0 al Lecco, che ferma la sua risalita in classifica dopo 5 risultati utili consecutivi. I grigiorossi hanno superato il Palermo, scivolato al 4° posto, dopo l’1-1 di Terni.
Gode il Catanzaro, che fa suo il derby col Cosenza, che in B mancava da 33 anni: 2-0, con una rete per tempo del catanzarese Iemmello e di Biasci. I giallorossi erano reduci da tre stop di fila. Buona la prima per Cesc Fabregas, che alla guida del Como coglie il primo storico successo da tecnico professionista: 2-1 alla Feralpisalò, ancora schiacciata all’ultimo posto in classifica.
Il Cittadella concede il tris (3 vittorie di fila) e piega a domicilio il Sudtirol, che non ha mostrato segni di ripresa, cedendo il passo per la terza partita consecutiva. Parità in Pisa-Brescia (1-1) e in Reggiana-Ascoli (1-1), mentre in coda, la Sampdoria si è aggiudicato l’insolito scontro salvezza a tinte liguri, battendo 2-1 lo Spezia, a cui non è servito il cambio in panchina per risolvere i problemi: terza vittoria di fila per Pirlo, uscito fuori dalla zona calda della classifica.