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Champions League, la Lazio batte due colpi e vola agli ottavi di finale

La Lazio batte due colpi, ringrazia super Ciro Immobile (e pure l’Atletico Madrid) e vola agli ottavi di Champions League con un turno di anticipo sulla tabella di marcia. La vittoria all’Olimpico contro il Celtic è maturata sui titoli di coda del match: decisiva la doppietta di Immobile, subentrato intorno all’ora di gioco e a segno prima all’82’ e poi all’85’. Eliminato il Celtic.
Importante anche la vittoria dell’Atletico Madrid contro il Feyenoord, rispedito indietro dagli spagnoli di Simeone e dalla Lazio, ora sicura di avere un posto tra le migliori 16 squadre d’Europa.
In un modo o nell’altro, le scelte di Sarri sono risultate giuste. Il tecnico ha lasciato Immobile e Pedro in panchina, puntando su Castellanos e Isaksen, fin qui oggetti misteriosi della stagione biancoceleste. La Lazio parte forte, Felipe Anderson sfiora l’1-0 di testa, ma il Celtic quasi passa al 16’, quando Provedel e Gila per poco non pasticciano e consentono a Furunashi di battere a porta vuota: provvidenziale il recupero di Patric.
Buona la prova di Luis Alberto, ma troppi gli errori sotto porta. Deludente la prestazione di Castellanos, poi sostituito da Immobile nella ripresa, subito dopo un rischio corso dalla Lazio: errore di Marusic e diagonale di Furunashi a fil di palo. Passata la paura Sarri si affida a Immobile e Pedro e nel finale ottiene il massimo col minimo sforzo. All’82’, il tiro di Isaksen viene deviato da un difensore del Celtic e diventa un comodo assist per il sinistro di Immobile.
Tre minuti dopo ecco il raddoppio: il bomber della nazionale difende palla su Scales e ancora di sinistro batte Hart, spingendo la Lazio agli ottavi di finale.
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