Dopo la due giorni di Champions League, con Inter, Milan e Lazio, oggi tocca alle altre tre squadre italiane impegnate in coppa: Roma, Atalanta e Fiorentina. Proprio quest’ultima, la Viola, alle 21 allo stadio Franchi di Firenze ospiterà il Genk: obiettivo? Vincere per staccare il pass verso gli ottavi di finale di Conference League.
La Fiorentina è prima nel girone, con 8 punti conquistati in quattro gare. Nonostante due passi falsi, la squadra di Vincenzo Italiano è ancora imbattuta, e un successo questa sera contro la formazione belga chiuderebbe qualsiasi tipo di discorso in vista degli ottavi di finale. Qualora, invece, la Viola non dovesse vincere, sarebbe tutto rimandato all’ultimo turno di Conference. Motivo per cui Italiano vorrebbe chiudere la faccenda già questa sera, davanti al proprio pubblico, per evitare brutte sorprese. Genk che invece è terzo a quota 6, spera di fare lo sgambetto alla Viola per rientrare in corsa, considerato che il Ferencvaros, l’altra squadra appaiata a quota 6, ma seconda per una migliore differenza reti, se la vedrà contro il Cukaricki. E spera, ovviamente, di vincere e di consolidare la seconda posizione. Insomma, intrecci e calcoli a parte, Vincenzo Italiano in conferenza stampa è stato chiarissimo: “Il periodo non positivo riguarda solo il campionato, in Conference riusciamo a essere più efficaci, mi auguro quindi che succeda anche domani (oggi, ndr). Può essere una partita decisiva, se non per il primo posto, almeno per la qualificazione. Ci permetterebbe di essere più sereni senza andare a fare un’altra battaglia in Ungheria. “Il Genk pressa, gioca bene, propone, ha qualità e talento, hanno giocatori giovani e interessanti. Dobbiamo preparare bene le palle inattive, all’andata ci sono stati quattro gol su queste situazioni, loro lavorano molto sui blocchi e dovremo essere attenti”.
Il tecncio della Fiorentina cercherà di mixare la formazione, inserendo forze fresche e facendo riposare qualche titolare. Ma non si priverà di certo di Nico Gonzalez, atteso titolare nel terzetto alle spalle di Nzola. Genk a specchio, con il 4-2-3-1, Vrancken punta su Zeqiri al centro dell’attacco. L’unico precedente fra le due squadre è il match di andata, terminato 2-2 in Belgio.
Fiorentina-Genk, le probabili formazioni
FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Maxime Lopez, Duncan; Ikoné, Barak, Nico Gonzalez; Nzola. All. Italiano.
GENK (4-2-3-1): Vandevoordt; Munoz, Cuesta, McKenzie, Arteaga; Heynen, Galarza; Bonsu Baah, El Khannouss, Paintsil; Zeqiri. All. Vrancken.