Due partite, due vittorie: seppur breve, la storia del Monza in Serie A è già ricca di record. E uno di questi riguarda proprio la Juventus che, nelle due sfide della passata stagione, ha perso incredibilmente tutte e due le volte contro i brianzoli: 1-0 all U-Power Stadium a settembre, 0-2 a gennaio all’Allianz Stadium; nel mezzo, la vittoria per 2-1 in Coppa Italia.
Ebbene sì, questa sera alle 20.45 è tempo di Monza-Juventus: anticipo del venerdì che aprirà il 14esimo turno di Serie A. Rispetto alla passata stagione, però, le cose sono completamente diverse. I bianconeri questa volta si presentano alla sfida in salute, secondi e reduci dall’incoraggiante 1-1 di domenica scorsa contro la capolista Inter. Una sola sconfitta contro il Sassuolo, poi solo risultati positivi: nel mezzo tanti scontri diretti, che hanno rafforzato le ambizioni (silenziose) scudetto della Vecchia Signora. Che, qualora dovesse vincere contro il Monza sfatando un tabù, per una notte tornerebbe al comando della classifica (che manca da tre stagioni, dall’ultimo scudetto targato Sarri).
Il Monza di Raffaele Palladino, però, continua a fare bene e occupare la colonna sinistra del campionato, che conferma quanto di buono stia facendo da ormai un anno a questa parte l’emergente ma super promettente tecnico campano. Quattro risultati utili consecutivi e zero sconfitte in casa: i brianzoli si presentanto alla sfida contro la Juventus nel migliore dei modi, con l’obiettivo di rimanere imbatutti fra le mura amiche.
Palladino si affiderà al consueto 3-4-2-1, con Dany Mota e, soprattutto, il flaco Colpani (osservato speciale da parte di Giuntoli) alle spalle di Colombo. Allegri, invece, pronto a schierare nuovamente dal 1′ la coppia Vlahovic-Chiesa, con Cambiaso e Kostic confermati sulle fasce e McKennie pronto a tornare alle origini, nel ruolo di mezzala.
Monza-Juventus, le probabili formazioni
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani, Dany Mota; Colombo. All. Palladino.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri.