Dopo le qualificazioni di Inter, Lazio e Napoli agli ottavi di Champions League e quella del Milan, scivolato in Europa League (ma rischiava fortemente di dover salutare l’Europa già a dicembre), l’Italia sorride anche per i passaggi del turno di Atalanta e Roma in Europa League, anche se quest’ultima dovrà superare il turno playoff, e della Fiorentina in Conference League.
EUROPA LEAGUE, L’ATALANTA E’ AGLI OTTAVI DI FINALE: BLINDATO IL PRIMO POSTO
Tutto facile per la Dea, che già sicura del primo posto, s’è tolto il lusso di dominare in Polonia contro il Rakov con in campo le seconde linee e diversi giovani della formazione Under 23 che milita in Lega Pro. Quattro a zero per l’Atalanta, con il risultato che è stato sbloccato da Muriel, ancora a segno dopo il pregevole colpo di tacco con cui ha schiantato il Milan sabato scorso. Il raddoppio è stato siglato dal giovane Bonfanti, difensore centrale, alla prima da titolare con i “grandi”. Nella ripresa un altro gol di Muriel, per la doppietta personale e il poker calato nel recupero da De Ketelaere.
EUROPA LEAGUE, NIENTE OTTAVI DI FINALE PER LA ROMA: PRIMA L’OSTACOLO PLAYOFF
Passa il turno anche la Roma, che però, a differenza dell’Atalanta, dovrà iniziare il suo cammino nella fase a eliminazione diretta dai 16esimi di finale. Non è bastato il 3-0 allo Sheriff (reti di Lukaku e Belotti nel primo tempo, entrambi su assist di Zalewski, e la prima rete da professionista di Pisilli, a segno nel recupero), per superare lo Sparta Praga, che ha chiuso al primo posto la fase a gironi con un netto 4-0 al Servette.
CONFERENCE LEAGUE, LA FIORENTINA ACCEDE AGLI OTTAVI DI FINALE
In Conference League è bastato l’1-1 alla Fiorentina per tenere dietro il Ferencvaros. In terra ungherese a segno Ranieri (dopo il vantaggio magiaro con Zachariassen), ma c’è da segnalare l’infortunio muscolare occorso a Nico Gonzalez, uscito in lacrime e in barella. Si teme un lungo stop per l’argentino.