È il Napoli la squadra più impegnata sul mercato. E questo è sinonimo di stagione da migliorare per i partenopei, scivolati fuori dalla qualificazione alle coppe Europee e obbligati ad avviare un’affannosa risalita in classifica, anche grazie ai rinforzi “regalati” da De Laurentiis a Mazzarri.
Il primo è stato Mazzocchi, la cui esperienza in azzurro, finora, si è limitata ai 5 minuti contro il Torino, prima di essere espulso e di saltare il derby con la Salernitana, sua ex squadra. Trattato Samardzic per poi lasciarlo in stand-by, il Napoli ha prima dato l’assalto ad Hamed Traorè, centrocampista offensivo già passato per la Serie A con l’Empoli e il Sassuolo e poi agguantato Cyril Ngonge, che oggi effettuerà le visite mediche a Villa Stuart.
Per Traorè, il Napoli ha ottenuto dal Bournemouth il prestito con diritto di riscatto a 25 milioni di euro: un vero affare per De Laurentiis, che se non dovesse essere soddisfatto, restituirà agli inglesi il calciatore ivoriano, appena 10 presenze stagionali in una stagione e mezza con il Bournemouth.
Al ritorno dall’Arabia Saudita e dall’impegno in Supercoppa Italiana, Mazzarri, oltre a Traorè avrà a disposizione pure Ngonge: per l’attaccante belga è stato trovato l’accordo con il Verona, proprietario del cartellino, per una cifra vicina ai 20 milioni di euro (18 di base e 2 di bonus). Il calciatore è atteso in giornata per le visite mediche, alla ripresa del campionato (per gli azzurri) sarà a disposizione di Mazzarri.