L’INCREDIBILE STORIA DI JUANCHO HERNANGOMEZ
Ma quello lì non era solo un attore? A qualcuno il quesito sarà venuto in mente sbirciando la premiazione dell’MVP della finale di EuroBasket 2022, il torneo che ha riportato la Spagna sul trono continentale a distanza di 7 anni dall’ultimo trionfo. Il cui comune denominatore si chiama Sergio Scariolo, tecnico bresciano nonché autentico giramondo, che dal 2009 siede sulla panchina della nazionale spagnola alla quale ha portato in dote in 10 competizioni ben 5 medaglie d’oro (4 europee e un titolo mondiale), una d’argento (a Londra 2012) e due di bronzo. Così, mentre in Italia la federazione cambia allenatori con assiduità e rimpiangiamo ancora l’ultima medaglia messa al collo, vecchia 18 anni (l’argento ad Atene 2004), Scariolo continua a insegnare basket e a vincere, anche con un manipolo di ragazzi alla prima esperienza su una rassegna tanto importante: ben 7 dei 14 giocatori a roster erano debuttanti assoluti, e i soli due totem (Rudy Fernandez e Willie Hernangomez) hanno aiutato il tecnico a far crescere in fretta un gruppo che superate le difficoltà iniziali ha chiuso in crescendo, meritandosi il quarto titolo nelle ultime 6 edizioni.
DA NETFLIX A MVP DELLA FINALE DI EUROBASKET
Nella Spagna meno attesa di sempre, la copertina se l’è presa un ragazzo che per qualcuno (appunto) era soltanto un attore. E che la platea che di basket ne mastica poco ignorava potesse chiamarsi Juancho Hernangomez: il fratello minore di Willy nel mondo cinematografico s’è costruito una reputazione grazie all’interpretazione del personaggio principale nel film Hustle, realizzato da Netflix, con Adam Sandler come primo attore e un cast di tanti giocatori NBA “prestati” alla pellicola. Juancho nel film interpreta Bo Cruz, un talento europeo scovato al campetto di periferia da un talent scout dei Sixers (appunto Sandler) che decide di portarlo a Philadelphia contro il parere del suo proprietario, che in qualche modo finirà per ostacolarne l’ingresso nel mondo NBA, anche se naturalmente la storia avrà il suo lieto fine (ma nella finzione Cruz finirà ai Celtics, poiché al momento delle riprese del film un anno fa nella realtà giocava proprio a Boston). Hustle ha avuto un discreto successo e in qualche modo ha cambiato la vita di Hernangomez jr., che della nazionale di Scariolo è stato un onesto gregario, salvo poi destarsi al momento opportuno: in finale contro la Francia ha firmato una prestazione monstre da 27 punti, con 7/9 da tre e in generale tante cose fatte bene che hanno spedito la Spagna verso l’oro. Una prova superlativa che ha scatenato anche l’entusiasmo di Sandler, grande appassionato di basket, con tanto di messaggio celebrativo sui social: “Bo Cruz! Ce l’ha fatta. Ti voglio bene Juancho. E Willie! Congratulazioni a tutta la squadra spagnola”.