Sinner mania. “Ha giocato una partita nomale e di routine e questo gli è bastato perché De Minaur non ha alcuna chance di battere Jannik, mai!”, ha commentato Adriano Panatta alla Domenica Sportiva l’esordio vincente del numero uno al mondo davanti al pubblico di Torino alle ATP Finals.
Panatta: “Solo Alcaraz e Djokovic possono battere Sinner”
L’ex grande campione italiano ha elogiato la tenuta mentale di Sinner ,che è riuscito a portare a casa il match d’esordio senza giocare il suo miglior tennis: “Il discorso è semplice, nel panorama mondiale del tennis ci sono tre fuoriclasse ovvero Sinner, Alcaraz e Djokovic. Poi dopo di loro abbiamo tre ottimi giocatori che sono Zverev, Fritz e Medvedev. Il resto del panorama attuale è composto da ottimi giocatori che non potranno mai impensierire Sinner. Jannik in questo momento può perdere solo contro i suoi pari valore ovvero Alcaraz e, forse, Djokovic. Con Zverev può inciampare, con Medvedev ormai non inciampa più”.
Panatta: “Quando Sinner colpisce la palla…”
Panatta ha poi concluso: “Se sente la pressione? Ma figuriamoci! Lui non sente la pressione nemmeno quando gliela misurano. C’avrà 100 di massima e 70 di minima. Sinner è una persona che come maturità ed esperienza sembra un giocatore di trent’anni. Come atteggiamento in campo, invece, non ho mai visto nella mia carriera quasi nessuno come lui. E non sbaglia nulla né in campo né fuori. Il rumore della palletta colpita da Sinner? Il poff si è trasformato in sdeng, ormai. Quando colpisce la palla Sinner sembra che possa esplodere e questo si vede anche dalla tv”.