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Panatta non si dà pace: “Sinner? Una vicenda orrenda”

“Trovo questa vicenda una cosa orrenda ed è fuori di dubbio che quella di patteggiare sia stata la scelta migliore perché non sai mai con la Wada cosa ti sarebbe potuto accadere e soprattutto quanto sarebbe andata avanti la vicenda”. Così Adriano Panatta alla Domenica Sportiva contro l’organizzazione che ha deciso di squalificare per tre mesi Sinner per la vicenda legata al Clostebol.

Panatta durissimo su Kyrgios e Wawrinka

Panatta ha poi attaccato Kyrgios e Wawrinka, da sempre contro Sinner nella vicenda legata al doping: “Sono solo invidiosi e purtroppo l’invidia è una brutta bestia. La cosa ridicola non sono loro, ma il fatto che un campione come Sinner si debba fermare senza un motivo. I veri vincitori di questa vicenda sono gli avvocati di Sinner perché hanno fatto un lavoro straordinario. Molti giocatori meno famosi e con meno disponibilità di Sinner non si possono permettersi questo tipo di difesa. E questo è sbagliato: la vita è così perché chi non c’ha una lira si prende avvocati meno preparati, chi è ricco si può permettere i principi del Foro. Servirebbe che almeno nello sport questo assunto non esistesse: magari si potrebbe scegliere un team di avvocati di primo piano per tutti i tennisti e non solo a disposizione dei campioni più ricchi”.

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