Andrey Rublev ha raccontato la sua depressione in conferenza stampa a Rottederdam: “È iniziato tutto a Wimbledon. Quello è stato il momento peggiore che ho affrontato. Non riguardava il tennis, riguardava me stesso. I miei pensieri mi creavano molta ansia e non riuscivo più a gestirli. Credo di avere un po’ di bipolarismo”.
Rublev: “Mi sento come una persona dipendente da qualcosa”
Rublev ha poi aggiunto: “Mi sento come una persona dipendente da qualcosa. Ogni giorno ho paura, ma oggi sono riuscito a calmarmi. Non so se il giorno dopo ci riuscirò. L’importante è accettarsi, mettere da parte il proprio ego e ascoltare la propria voce interiore. Consiglio a tutti di essere onesti con se stessi. Il 99% delle persone al mondo, anche se pensano di esserlo, non sono completamente oneste con se stesse”. Il russo è uscito di scena per mano di Hurkacz.