L’annuncio era nell’aria: Vanessa Ferrari non gareggerà più. La ginnasta bresciana ha deciso di ritirarsi a 33 anni, dopo aver saltato l’ultima Olimpiade per una lesione al polpaccio rimediata durante un allenamento, circa un mese prima della rassegna olimpica. Sarebbe stato l’ultimo grande atto di una carriera straordinaria, purtroppo costellata di tanti infortuni, anche gravi.
La Ferrari ha detto basta, con serenità. L’età – per il mondo della ginnastica non è più una ragazzina – e i tanti infortuni l’hanno costretta all’addio, fiaccando il fisico già più volte debilitato in passato e soprattutto l’animo. Non è stato facile restare a guardare le colleghe conquistare medaglie e podi a Parigi. Avrebbe desiderato esserci, ma non è stato possibile.
Il palmares della Ferrari è invidiabile. Ha vinto un mondiale nel concorso generali, quattro primi posti ai campionati europei e la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021. Un’atleta straordinaria, che ha riportato la ginnastica italiane sulle prime pagine dei giornali.