Nonostante il campionato sia fermato da ormai più di un mese e con una ripresa che ci sarà tra dieci giorni, nel frattempo le squadre di Serie A non si sono fermate e hanno (alcune devono ancora giocarne altre) disputato dei test amichevoli, utili per testare le condizioni fisiche e dare informazioni preziosi ai propri allenatori.
A partire dalla capolista Napoli che, dal 7 dicembre al 21 dicembre, ha disputato quattro amichevoli, conquistando due vittorie e due sconfitte. Ha esordito in trasferta, contro i turchi dell’Antalyaspor, vincendo 3-2 grazie alla doppietta di Politano e al gol di Giacomino Raspadori. Si è ripetuto con un altro successo quattro giorni dopo, sempre in terra turca, contro il Crystal Palace, vincendo 3-1 trascinato, ancora una volta, da Raspadori. Le ultime due amichevoli, invece, sono state negative per Luciano Spalletti: ha perso 3-2 contro il Villarreal e ha chiuso con un sonorissimo 1-4 contro il Lilla (entrambe le partite sono state disputate allo Stadio Diego Armando Maradona). Non un bellissimo segnale per la ripresa, fissata per mercoledì 4 gennaio contro l’Inter.
Sono tre, invece, in totale le amichevoli del Milan in questa pausa natalizia. In attesa del match fissato per il 30 dicembre contro gli olandesei del PSV Eindhoven, che chiuderà lo strepitoso 2022 dei rossoneri, le prime due amichevoli giocate non sono state incoraggianti: sconfitta ai calci di rigore il 13 dicembre contro l’Arsenal e 4-1 contro il Liverpool il 16 dicembre. Seppur amichevoli, i segnali preoccupanti per Stefano Pioli sono arrivati, e il Milan dovrà farsi trovare necessariamente pronto alla ripresa, quando affronterà la Salerntina di Davide Nicola.
Tre sono anche le amichevoli organizzate dalla Juventus di Massimiliano Allegri, in attesa di concludere il ciclo di partite contro lo Standard Liegi, fissato per venerdì 30 dicembre alle ore 14.30 presso l’Allianz Stadium. I bianconeri sono scesi in campo fin qui due volte, due vittorie e zero gol subiti, segnali chiari e inequivocabili per Massimiliano Allegri, nonostante le numerose assenze: 2-0 in terra londinese contro l’Arsenal lo scorso 17 dicembre (firmato da due autoreti) e 1-0 contro i croati del Rijeka con gol di Moise Kean.
Non ha convinto del tutto la Lazio di Maurizio Sarri, scesa tre volte in campo tra il 13 e il 22 dicembre: vittoria per 2-1 contro il Galatasaray firmata Felipe Anderson-Luis Alberto; vittoria larghissima per 5-2 contro i turchi dell’Hatayspor e, infine, sconfitta 2-0 contro gli spagnoli dell’Almeria. Nonostante i due successi, in casa biancoceleste preoccupano le tante – troppe – reti subite. Alla ripresa gli uomini di Sarri faranno visita al Lecce, che ha totalizzato sette punti nelle ultime tre gare di campionato.
Infine l’Inter, che più di tutti ha giocato e giocherà: ben cinque amichevoli per i nerazzurri di Simone Inzaghi, che hanno stravinto 6-1 contro la formazione maltese del Gzira United il 5 dicembre; replicando due giorni dopo contro il Salisburgo con un convincente 4-0 firmato Mkhitaryan due volte, Acerbi e Valentin Carboni (classe 2005). Meno gol nelle ultime due uscite: 1-1 contro il Betis Siviglia sabato 17 dicembre con gol di Darmian e 2-0 nel derby tutto interno di casa Inzaghi contro la Reggina di Pippo, grazie alle reti di Dzeko e Lukaku nel finale. Chiuderà il proprio tour contro il Sassuolo il prossimo giovedì 29 dicembre, fischio d’inizio fissato per le 17.