La Fiorentina torna a disputare una gara europea dopo cinque anni di assenza. L’ultima apparizione a una fase finale risale infatti nel febbraio del 2017, ai sedicesimi di finale di Europa League contro il Borussia Monchengladbach. La gara d’andata in Germania fu decisa da un gol di Federico Bernardeschi, ma poi al Franchi maturò l’eliminazione nonostante le reti di Kalinic e Borja Valero: la viola venne travolta perdendo 4-2. La squadra di Vincenzo Italiano è riuscita ad approdare alla UCOL dopo esser riuscita ad eliminare gli olandesi del Twente (2 a 1 all’andata, pareggio a reti bianche al ritorno). La sfida di questa sera, alle ore 18.45, vedrà contrapporsi la Fiorentina contro il RFS, formazione lettone. La formazione ospite dopo aver eliminato il Linfield è alla sua prima apparizione in una competizione europea. La Fiorentina dal canto suo non dovrebbe avere troppi problemi a superare il RFS, vista anche la netta differenza tecnica tra le due rose. Italiano dovrebbe confermare l’intero blocco visto con la Juventus, ad eccezione di qualche rotazione a centrocampo. In porta troverà spazio Terracciano, in difesa confermato Igor con Martinez Quarta al suo fianco; sugli esterni agiranno Biraghi e Dodò. In mezzo al campo Barak potrebbe riposare a discapito di Maleh, con Mandragora in cabina di regia e Zurkowski a destra. In attacco tridente costituito da Cabral, Sottil e Ikonè.