Fanno rumore, come sempre, le parole del numero uno de LaLiga che, intervenuto ai microfoni di Expansion ha annunciato la sinergia tra il campionato spagnolo e il continente americano. Già diversi anni fa, circolavano voci di un possibile trasferimento di sede per alcune gare. Con questa decisione, dunque, il calcio iberico si unisce ai vari sport americani che scelgono di spostarsi alcune settimane in Europa per espandere i confini dell’audience. Percorso inverso per Real Madrid e Company.
“Non so quando, ma LaLiga giocherà partite ufficiali all’estero. Si potrebbe cominciare dalla stagione 2025-2026. Giocare negli Stati Uniti rafforzerà la nostra posizione nel mercato americano. Si stanno imponendo campionati sempre più competitivi e non possiamo fare sempre la stessa cosa”, ha detto Javier Tebas.
Lo stesso presidente spagnolo è anche tornato sugli accadimenti dell’ultimo Clasico, tra Real Madrid e Barcellona. In particolare, i blaugrana hanno lamentato l’assenza della Goal Line Technology per un presunto gol fantasma. “In primo luogo non è una tecnologia perfetta, ma non è solo questo. Durante una stagione, i gol fantasma si verificano tre o quattro volte, non di più. E credo che non valga la pena investire 5-6 milioni di euro per introdurla nelle prime due divisioni del nostro calcio per un evento che si verifica così raramente. Preferirei spendere questi soldi per aumentare il numero di telecamere e aiutare così gli arbitri“