Accolto e acclamato come un Re all’arrivo in aeroporto, Mauro Icardi è arrivato ieri sera a Istanbul, scortato da migliaia di tifosi in festa: è un nuovo tesserato del Galatasaray, sempre più “italiano”. L’attaccante argentino incrementa la colonia di calciatori passati per la Serie A: dal portiere Muslera, ex Lazio, al centrocampista Torreira, la scorsa stagione alla Fiorentina, l’ex romanista Sergio Oliveira, l’attaccante Seferovic, dal 2011 al 2013 tra le fila di Fioretina, Lecce e Novara (senza lasciare grosse tracce del suo passaggio) fino a Dries Mertens, il miglior marcatore della storia del Napoli.
Icardi ha lasciato Parigi e dopo essere stato corteggiato da Adriano Galliani, che l’avrebbe voluto al Monza, dribblate le intenzioni della moglie manager Wanda Nara, che lo spingeva verso Miami e la MLS, ha firmato con il Galatasaray, che, evidentemente, ha accolto le bizzarre richieste della lady Nara.
Secondo quanto riferito dalla giornalista argentina Pia Shaw, nel corso del programma tv LAM, Wanda Nara avrebbe richiesto: uno chef personale, scuole di prestigio per i figli della coppia, un appartamento, un hotel di lusso ovviamente pagato fino a dicembre, oltre a un autista disponibile 24 ore al giorno e un sistema di sicurezza per lei e per la sua famiglia.
Si dice che, anche solo una richiesta non esaudita avrebbe fatto saltare l’accordo con Icardi, praticamente spinto a Istanbul dal Paris Saint Germain. La carriera dell’attaccante argentino, sicuramente in fase calante rispetto agli esordi e alle potenzialità, quasi del tutto inespresse, riparte dal Galatasaray: in prestito secco fino al termine della stagione.
Poi farà ritorno al Paris Saint Germain a cui è legato fino al 30 giugno 2024 e che pagherà buona parte degli 8 milioni di ingaggio all’anno percepiti da Icardi (si parla di 5 milioni di copertura, gli altri 3 verranno pagati dal Galatasaray).