Premier League

Brighton-Manchester City, Guardiola sfida l’amico De Zerbi

«Fate attenzione a quello che dico, perché sono sicuro di avere ragione: Roberto De Zerbi è uno degli allenatori più influenti degli ultimi 20 anni», così si è espresso Pep Guardiola in conferenza stampa.

Parole di apprezzamento e stima per l’allenatore italiano da parte di uno dei tecnici che più hanno rivoluzionato il calcio nelle ultime due decadi. Brighton-Manchester City, quindi, promette spettacolo. Anche se, come si sa, nessuna delle due formazioni cerca punti: se i Citizens hanno festeggiato la quinta Premier League vinta in sei anni, il Brighton ha raggiunto un obiettivo tanto più importante.

I ragazzi di De Zerbi hanno raggiunto la qualificazione in Europa per la prima volta nella loro storia. Con un punto oggi riuscirebbero addirittura a raggiungere l’Europa League. La squadra di Guardiola, invece, si prepara per le prossime due finali della stagione che la porterebbero a conquistare il tanto agognato Treble. Ecco, quindi, come le due formazioni dovrebbero scendere in campo: il Brighton con il classico 4-2-3-1.

Attacco ad oggi infallibile, con Buonanotte, Mac Allister, Mitoma e Welbeck pronti a spodestare il City campione. Tra gli ospiti, Haaland dovrebbe tornare titolare, con Mahrez, Gundogan, De Bruyne e Mahrez alle sua spalle.

PROBABILI FORMAZIONI:

Brighton (4-2-3-1): Steele; Veltman, Dunk, Colwill, Estupinan; Gross, Caicedo; Buonanotte, Mac Allister, Mitoma; Welbeck. Allenatore: De Zerbi.

Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Walker, Ruben Dias, Laporte; Stones, Rodri; Mahrez, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. Allenatore: Guardiola.

Related posts
CalcioCalcio EsteroPremier League

Chelsea: Enzo Maresca potrebbe diventare l'ennesimo italiano sulla panchina dei Blues

CalcioPremier League

Premier League, Arsenal-Everton: i Gunners per diventare campioni

CalcioPremier League

Premier League, Manchester City-West Ham: Guardiola può scrivere la storia

CalcioCalcio EsteroPremier League

Premier League: Manchester United-Newcastle, due squadre per un posto in Europa