Una serata da incorniciare, una notte d’altri tempi per il Manchester United, che al teatro dei sogni ha sconfitto il Tottenham di Antonio Conte e si è riavvicinato alla vetta della classifica. Un 2 a 0 netto e rotondo, che per come è maturato sta pure stretto ai Red Devils. Il lavoro di ten Hag sta dando i suoi frutti, ma nella giornata di ieri c’è stata una nota stonata: Cristiano Ronaldo. L’ex fuoriclasse di Real Madrid e Juventus con un gesto netto ha rimarcato il suo status di panchinaro e ha abbandonato la squadra a pochi minuti dal triplice fischio finale, lasciando non solo il terreno di gioco, ma persino lo stadio. “Ci occuperemo di questo, nella giornata di domani. L’ho visto partire, ma non gli ho parlato dopo. Non ci faccio caso, vogliamo concentrarci su questa squadra, è stata una magnifica di tutti e undici i giocatori. Stasera desidero solo festeggiare il risultato” – ha dichiarato ai microfoni di Sky il tecnico olandese ten Hag, facendo riferimento sulla questione CR7. Come è stato per tantissimi campioni (Totti con Spalletti, per citare un esempio recente e del nostro calcio), anche il portoghese sta vivendo d’improvviso lo stesso epilogo di carriera.