Newcastle-Manchester United è uno scontro che può valere tantissimo in ottica quarto posto, visto che si tratta a tutti gli effetti di uno spareggio per la prossima UEFA Champions League.
I Magpies arrivano all’appuntamento nel migliore dei modi. Dopo aver annichilito il Nottingham per 1-2 la formazione di Eddie Howe si trova al quinto gradino della classifica a due lunghezze di distanza dal Tottenham (quarto), ma con due partite ancora da disputare. Una cavalcata sorprendente quella dei bianconeri, che dopo anni nell’oblio della zona retrocessione si sono rilanciati nel migliore dei modi, grazie anche al portafoglio invidiabile dell’eremita Yasir Al-Rumayyan.
Stesso discorso lo si può fare anche per il Manchester United. La banda dei Red Devils, nonostante una prima parte di stagione deludente, ha saputo reagire ed è riuscita a portarsi al terzo gradino della classifica oltre ad aver conquistato l’accesso ai quarti di finale di UEFA Europa League.
Il tecnico del Newcastle dovrebbe confermare in toto la formazione vista nell’ultimo turno di Premier League contro il Nottingham. Tra i pali Pope; difesa a quattro formata da Burn, Schar, Botman e Trippier. In mezzo al campo agiranno Willock, Guimaraes e Longstaff; in attacco spazio alla fantasia di Saint-Maximin, Isak e Murphy.
Pochi dubbi di formazione anche per ten Hag, il quale propone il consueto 4-2-3-1 in porta de Gea, fresco di rinnovo con lo United; linea difensiva confermata con Wan-Bissaka, Maguire, Martinez e Shaw. Il ruolo di play basso spetterà a McTominay (autore di una doppietta da sogno con la sua Scozia contro la Spagna) coadiuvato dalla fisicità di Sabitzer. in avanti Sancho, Bruno Fernandes e Rashford, agiranno alle spalle di Weghorst, nonché unico terminale offensivo.