La sesta giornata di Premier League regala un match di alto livello (Arsenal-Tottenham) e dal doppio significato: non solo è una sfida al vertice, considerato che Gunners e Spurs sono appaiate a quota 13 punti nelle zone altissime della classifica, ma è anche il derby del nord di Londra. Questo pomeriggio, alle 15, Arteta sfida Postecoglou, che tanto bene sta facendo. Se sul primo c’erano pochi dubbi, considerata la stagione di alto livello disputata l’anno scorso e un titolo soltanto accarezzato, l’ex tecnico del Celtic è partito a razzo proponendo tanti spunti interessanti dal punto di vista tattico e, soprattutto, del gioco.
Escluso il 2-2 all’esordio sul campo del Brentford, il Tottenham ha vinto tutte e quattro le successive partite in maniera abbastanza agevole e convincente: 2-0 al Manchester United, 2-0 al Bournemouth, 5-2 al Burnley e 2-1 allo Sheffield United. Si presenta al big match contro l’Arsenal, quindi, nelle migliori condizioni possibili. Ottimo avvio anche per i Gunners che, eccetto il pareggio contro il Fulham per 2-2, ha vinte le altre quattro partite giocate, superando Manchester United ed Everton nelle ultime due giornate.
In conferenza stampa, Arteta ha caricato così i suoi in vista del derby: «Questa partita non ha bisogno di motivazioni, è la partita più importante della stagione. Hanno un nuovo allenatore che ha fatto davvero bene e ha cambiato l’atmosfera nel club. Ha anche portato un nuovo stile e dobbiamo adattarci. Postecoglou mi piace molto. Conosco giocatori che hanno lavorato con lui e parlano molto bene di lui. Si vede subito che si è inserito davvero bene. Questo è il bello di questo campionato, abbiamo tanti bravi allenatori».
Queste, invece, le parole di Ange Postecoglou alla vigilia: «Sarebbe stato meglio per noi giocare una partita di alto livello in Champions per preparare il derby, ma dobbiamo adeguarci al fatto che quest’anno andrà così. Kane? Probabilmente è il giocatore più forte che questo club abbia mai avuto e stiamo ancora cercando di sostituirlo. Finora ce la siamo cavata bene, ma c’è il rischio che il suo vuoto si faccia sentire».
LE PROBABILI FORMAZIONI
Arsenal (4-3-3): Raya; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Odegaard, Rice, Vieira; Saka, Jesus, Trossard. All. Arteta.
Tottenham (4-2-3-1): Vicario; Porro, Romero, Van de Ven, Udogie; Sarr, Bissouma; Kulusevski, Maddison, Son; Richarlison. All. Postecoglu.