L’assenza a Cosenza, per la gara di Coppa Italia, ha riportato Domenico Berardi al centro del mercato. “Non so se resterò al Sassuolo”, aveva dichiarato l’attaccante solo qualche giorno fa alla presentazione delle nuove divise da gioco. Quelle che sembravano essere parole scherzose, si stanno trasformando in realtà per il club emiliano e per il tecnico Dionisi, che rischia di perdere il suo capitano prima della fine della finestra estiva di calciomercato.
Sul calciatore, che sembrava essere vicinissimo alla Lazio a luglio, è ripiombata la Juventus, che sarebbe disposta a versare i 20 milioni richiesti dal Sassuolo, aggiungendoci il cartellino di Soulé, valutato 15 milioni di euro.
A finanziare l’affare saranno le cessioni di Zakaria al Monaco (20 milioni) e di Rovella e Pellegrini alla Lazio, oltre al risparmio che la Juventus potrebbe avere liberandosi del pesante ingaggio di Leonardo Bonucci, rifiutato dalla Fiorentina, attenzionato dalla Lazio, ma soprattutto dai tedeschi dell’Union Berlino. Attenzione poi alle possibili partenze di Miretti, conteso da Bologna e Salernitana, e Kostic, che ha mercato all’estero, ma che partirebbe solo qualora dovesse servire un sacrificio importante per arrivare a un top player.
Dunque, in attesa di capire cosa accadrà con Lukaku, che ora pare vicino al Tottenham, dopo la cessione di Kane al Bayern Monaco, la Juventus vuole cautelarsi con un calciatore cresciuto nel suo vivaio e forse ceduto troppo in fretta. Berardi sarebbe l’ideale per il cambio modulo di Allegri, che potrebbe passare al 4-3-3, valorizzando pure Chiesa e affidando il ruolo di prima punta a Vlahovic, sempre più lontano dal salutare Torino.