Sarà la Croazia l’avversaria dell’Italia nella gara decisiva per qualificarsi agli ottavi di finale degli Europei 2024. “La Croazia è quasi a fine ciclo di una generazione che ci ha dato tanto ed ha saputo sempre reagire nei momenti di difficoltà. Questa volta non ha nè l’energia, nè la freschezza solita che ci ha sempre sorpreso. Il carattere credo che ce l’abbia ancora – afferma Zvonimir Boban a Sky – lo dimostrerà e per l’Italia non sarà facile. Credo che a centrocampo la Croazia terrà il pallino del gioco in mano, quanto creerà questa volta è già un’altra storia. Quella che abbiamo visto nelle prime due partite è una Croazia abbastanza sterile. Diciamo non aveva idea di come attaccare e cosa fare, questo è strano per un centrocampo che è sempre stato magico, adesso vediamo cosa cambierà il nostro allenatore, spero cambi bene”.
“Per l’Italia – aggiunge Boban – è stata una delusione grossa, è stata una dolorosa realtà ai livelli più alti del calcio. Tanti ragazzi non sono riusciti a giocare quel livello lì. L’Italia è stata dominata tecnicamente e fisicamente, ma quello che mi ha più sorpreso è che nel momento di difficoltà devi far vedere la personalità e anche quella è mancata. Comunque la personalità a quei livelli arriva anche con la qualità che hai, pochi a quei livelli riescono a dimostrarla. Bisogna rinquadrare la squadra e fare quello che si può fare, avere più equilibrio e cercare di fare certi accorgimenti. Spero di no per la mia Croazia, ma credo che Spalletti li troverà perché è un grandissimo allenatore e io lo adoro”.