Sembrava cosa fatta, ma è saltato tutto. Leonardo Bonucci non vestirà la maglia della Roma, per volere dei Friedkin, proprietari del club giallorosso. Il procuratore del difensore, ora all’Union Berlino, aveva raggiunto l’accordo col ds Tiago Pinto. Anche Mourinho aveva dato il suo benestare alla trattativa, mancava soltanto il via libera di chi avrebbe dovuto investire qualche milione di euro sull’ex Juventus e Milan.
Ai Friedkin non ha convinto l’operazione: troppi i 2 milioni di euro che la Roma avrebbe dovuto pagare all’Union Berlino; troppo alto anche l’ingaggio percepito da Bonucci. Un investimento elevato per un calciatore di 37 anni, in fase calante della sua carriera. Inoltre alla piazza non convinceva il suo arrivo, sia per i trascorsi di Bonucci, sia per l’età avanzata.
A rimanere scontento, oltre al difensore, costretto a restare in Germania, anche José Mourinho, che ha necessariamente bisogno di un difensore centrale d’esperienza per fronteggiare l’assenza prolungata di Smalling, fuori da inizio stagione e l’imminente partenza di N’Dicka, proiettato verso la Coppa d’Africa.
Non mancano le alternative, più giovani e meno costose di Bonucci, a partire dal tedesco Jan Thilo Kherer, 27 anni, di proprietà del West Ham.