Peggior esordio europeo forse non ci poteva essere. Ma così è. Walter Mazzarri fa il suo ritorno in campo europeo, in Champions League, e questa sera farà visita al Real Madrid dell’amico Carlo Ancelotti. Una sfida ostica, in cui i partenopei hanno bisogno di fare punti per strappare il pass come seconda agli ottavi di finale. Ma non sarà per nulla semplice, perché dall’altra parte Ancelotti freme per centrare aritmeticamente il primo posto. In ogni caso, il Napoli non gioca una sola partita, perché contemporaneamente il Braga affronterà l’Union Berlino e sa che, qualora i portoghesi non dovessero vincere, potrebbe permettersi anche di perdere contro il Real Madrid.
Calcoli a parte, in ogni caso il match è troppo affascinante per bucarlo: “Come si mette in difficoltà il Real? Domani quando scenderemo in campo vedremo. Spero che la squadra sia corta e compatta, come nel primo tempo di Bergamo. Ma il Real sulla carta è una delle più forti del mondo” ha dichiarato in conferenza stampa Mazzarri, che ha annunciato il ritorno di Victor Osimhen, anche se il centravanti nigeriano non dovrebbe giocare più di tanto: “Vediamo se riuscirà a fare un quarto o un tempo. Un giocatore così importante non va sovraccaricato. Vedremo se farlo partire titolare o farlo entrare a partita in corso”.
Carlo Ancelotti, invece, alla vigilia ha parlato così della sfida del Bernabeu di questa sera: “Il Napoli è una squadra molto pericolosa, mi aspetto una partita molto equilibrata. Non ci sarà però alcuna vendetta da parte mia. Finora abbiamo fatto molto bene e vogliamo fare anche domani (oggi ndr) la miglior partita possibile“.
Real Madrid-Napoli, le probabili formazioni
REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Rudiger, Alaba, Mendy; Valverde, Kroos, Ceballos; Bellingham; Brahim Diaz, Rodrygo. All. Ancelotti.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Juan Jesus; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.