In Arabia Saudita ne sono fermamente convinti: l’UEFA ha intenzione di invitare l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo a partecipare alla Champions League 2024-2025.
Secondo gli arabi, che a loro volta affermano con certezza che quanto rivelato proviene direttamente dagli ambienti UEFA, l’Al Nassr verrebbe inserita nell’elenco delle partecipanti alla competizione europea per club più importante, perché la squadra in cui milita Ronaldo sarebbe uno dei tre club più popolari al mondo.
La notizia, ripresa anche dal britannico Football Talk, ha subito fatto il giro del mondo, provocando più sensazioni negative che positive. In primis perché per partecipare alla Champions League le società devono rispettare i parametri del fair play finanziario, che l’Al Nassr supera abbondantemente, per le folli spese effettuate la scorsa estate.
A sollevare dubbi sull’effettiva sensatezza dell’indiscrezione è il cambio di format che dall’anno prossimo vedrà la partecipazione di 36 squadre in un girone unico, rispetto alle 32 squadre suddivise in 8 gironi come è stato fino a quest’edizione. Ogni formazione affronterà lo stesso numero di avversari divisi per fascia, precedentemente sorteggiati. Si disputeranno 8 partite, 4 in casa e 4 in trasferta.
A questo punto sorge spontanea la domanda: chi lascerà il posto all’Al Nassr? Da qui la sensazione che quanto riportato dall’Arabia non sia fondato, altrimenti si creerebbe una polemica senza fine, con buona pace di Cristiano Ronaldo, il miglior marcatore della storia della Champions League.