Pure l’Inter formato Champions League convince: seconda vittoria di fila, battuto il Salisburgo al Meazza, 7 punti in classifica, gli stessi conquistati dalla Real Sociedad, l’unica a uscire indenne dal confronto con i nerazzurri. Il successo sugli austriaci consente a Lautaro e compagni di portarsi a +4 sul terzo posto, occupato proprio dagli avversari di ieri (il Benfica è praticamente fuori dai giochi qualificazione, con 0 punti all’attivo).
Il 2-1 di ieri avvicina sensibilmente la qualificazione agli ottavi di finale. Bravo Inzaghi nella gestione degli uomini e nell’evitare un ulteriore dispendio di energie, ottenendo comunque un risultato più che positivo. A brillare è stato soprattutto Frattesi, che dopo un avvio in sordina e diverse panchine, s’è preso la scena con prestazioni praticamente perfette, conquistandosi il rigore, poi trasformato dallo specialista Calhanoglu, al secondo centro in 3 giorni.
Bene pure Alexis Sanchez, che con il gol rifilato al Salisburgo non solo ha contribuito alla vittoria dei nerazzurri, ma è pure diventato il calciatore cileno più prolifico in Europa, superando Vidal. Funziona, quindi, il mercato condotto con maestria da Giuseppe Marotta, che ha affidato a Inzaghi gli uomini giusti, puntellando centrocampo e attacco, facendo in modo che l’Inter comandi sia in campionato che in Champions, nonostante le eccellenti perdite di Onana, Skriniar, Brozovic, Dzeko e Lukaku.