Delusione Fiorentina: per il secondo anno di fila, i viola perdono la finale di Conference League e dopo aver lasciato la coppa al West Ham, la scorsa stagione, si ripetono contro l’Olympiacos, vittorioso con un gol di El Kaabi al 116’, a un soffio dai calci di rigore.
Mastica amaro la Fiorentina, ma si dispera pure il Torino, che in caso di vittoria dei viola avrebbe disputato la prossima Conference League. Per la Grecia e l’Olympiacos è il primo storico trofeo internazionale della loro storia.
Ha deluso, però, la Fiorentina, troppo compassata nei 90’ regolamentari, e anche troppo imprecisa al tiro. Sottotono Nico Gonzalez e gli altri leader di una squadra arrivata forse spompata all’evento più importante della stagione. A inizio gara gol annullato a Milenkovic finito in fuorigioco, poi Bonaventura spreca davanti a Tzolakis. Terracciano è bravo su Podence ed El Kaabi nel primo tempo.
Nella ripresa i ritmi non si alzano, Milenkovic sfiora il gol di testa, Kouamè si divora l’1-0 davanti a Tzolakis. Nell’Olympiacos entra l’ex Jovetic e i greci iniziano a carburare, Iborra – di testa – va a un soffio dal vantaggio, poi è brivido nel finale su un tentativo aereo di El Kaabi. Si va ai supplementari dove Terracciano è attento su Jovetic, ma a far male è soprattutto Ikoné, appena entrato, che svirgola tutto solo e si fa ipnotizzare da Tzolakis. Al 116’ la beffa: Ranieri, pure lui subentrato poco prima, si fa anticipare da El Kaabi, che in tuffo, di testa, impallina Terracciano e regala la seconda coppa di fila al tecnico Mendilibar (l’anno scorso al Siviglia, contro la Roma).